C'era un tempo in cui si andava a letto alle nove. C'era un tempo in cui si mangiavano le merendine. C'era un tempo in cui avevo paura a scendere. Avevo paura su là in partenza e faceva freddo e avevi quel nodo allo stomaco. E può sembrare davvero un tempo lontano. Ma io non mi sbaglio, lo ricordo bene; e ricordo quanto fosse normale andare a letto alle nove. Niente tv in camera per me. Era carino, a pensarci.
Tutto questo è stato carino. Tante cose sono carine ora.
Non c'era nessun altro modo.
Non c'erano altre vite possibili.
Tutto qua.
1 comment:
vero, viste da "fuori" certe cose sembrano facili, o ovvie... tu ne sei uscita, ce la hai fatta. Io invece ci sono ancora dentro. E mi sembra dannatamente difficile e irrazionale quello che sto vivendo.
Magari tra qualche anno sembrerà carino anche a me. Adesso mi sembra solo detestabile e insopportabile.
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